martedì 24 febbraio 2015

Il pisolino del re

Il pisolino del re
Di Charles C.Black
Illustrazioni di James Stevenson

Illustrazione tratta dal sito libreriauniversitatia.it

Il castello di re Gordo e' un posto abbastanza rumoroso.... tranne durante la siesta del re. Ogni minimo rumore lo disturba. Perfino il singhiozzo del vecchio sguattero Gerald che lavora nei sotterranei del castello. Purtoppo niente riesce a farglielo passare, quindi il re ordina che venga esiliato in una baita coperta di neve in montagna. Phoebe dalla finestra piange lacrime di tristezza guardandolo partire.
Intanto il re non riesce proprio piu' a dormire, l'ultimo rumore fastidioso proviene ancora una volta dai sotterranei. E' Phoebe che compone una canzone suonando il liuto mezzo rotto con una sola corda.
Il re la vuole sentire e... questa lo fa addormentare.
Il re dormendo della grossa torna allegro e felice, ma Phoebe gli racconta che la triste canzone parla di suo padre Gerald e che se lui non tornerà a casa lei non suonerà piu'. 
L'assistente del re quindi va a prendere Gerald e aprendo la porta della baita lo spaventa tanto da fargli passare il singhiozzo. Cosi' padre e figlia si riuniscono ed ottengono un nuovo piu' tranquillo lavoro.


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Il cappello di Foglietto

Il cappello di Foglietto
Testo e illustrazioni di Elena Bono

Illustrazione tratta dal sito libreriauniversitaria.it

Foglietto e' orgoglioso e geloso del suo splendido cappello che emana un meraviglioso profumo.
Ha paura che possa sciuparsi, tanto da non volerlo prestare a nessuno!
Ma il cappello inizia a perdere il suo profumo... fino a puzzare terribilmente.
Chiede consiglio al Gufo saggio, ma la sua risposta e' incomprensibile per Foglietto: "il profumo di ogni fiore nasce dalle sue radici... il fiore che porti per cappello affonda le sue radici nel tuo cuore".
Triste e deluso torna a casa. Nella notte scoppia un forte temporale e una farfalla bussa alla finestra di Foglietto chiedendogli con voce supplichevole in prestito il cappello per raggiungere il giardino delle rose.
Lui prima si arrabbia ma poi pensa che senza il suo cappello le ali della farfalla si bagnerebbero e lei non potrebbe piu' volare... Cosi' glielo presta.
Il giorno successivo col sole va a riprenderlo e si commuove quando la farfalla lo ringrazia con una carezza.
Allora il cappello riprende il suo profumo e le parole del Gufo prendono significato.

Corredato di splendide immagini realizzate con foglie e fiori secchi.

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Le provviste di topo Quercino

Le provviste di topo Quercino
Di Alberto Benevelli
Illustrazioni di Loretta Serofilli

Immagine tratta dal sito libreriauniversitaria.it

E' autunno, ma Topo Quercino no fa provviste ne' cerca di ingrassare per l'inverno come gli consigliano un Tasso, un Moscardino e un Ghiro.
Per giorni preferisce aiutare un Riccio incastrato tra i rovi, uno Scoiattolo che non trova piu' il suo nascondiglio delle ghiande e un Passero rimasto chiuso nel granaio. 
A fatica per il forte vento infine raggiunge la sua calda tana col proposito di fare provviste il giorno successivo, ma al risveglio scopre che la neve ha coperto tutto. Come fara' ora?
Mentre Tasso, Moscardino e Ghiro lo ammoniscono, arrivano Riccio, Scoiattolo e Passero decisi a passare l'inverno con Topo Quercino dividendo con lui le loro provviste.
A differenza degli altri animali, tutti soli nelle loro tane, i quattro amici passeranno un allegro inverno in compagnia.

Fare provviste di amici e' stato un buon modo per affrontare i momenti difficili.

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martedì 27 gennaio 2015

Luli l'iceberg

Luli l'iceberg
Di Sua Altezza Imperiale Principessa Takamado
Illustrazioni di Warabe Asia
Pubblicato in collaborazione con l'Unicef

Immagine tratta dal sito libreriauniversitaria.it

Luli e'un'iceberg che si al polo Nord Ha tanti amici e la sua migliore amica e' una sterna artica di nome Kiki. Luli ama ascoltare le storie che lei gli racconta a proposito  Polo Sud e degli anziani e sogna di andarci. Finché il suo viaggio inizia. Sarà un viaggio lungo, pericoloso e meraviglioso. Rischiera' di non farcela pur di aiutare una bimba sbalzata fuori dalla nave del padre, ma la determinazione e l'aiuto di tanti nuovi e vecchi amici lo porterà finalmente a raggiungere gli anziani e a divenire uno di loro.

Una storia raccontata col cuore accompagnata da disegni mozzafiato.
"Sembrano veri" dice mia figlia.
E un bel glossario sui poli e i loro abitanti in fondo.

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domenica 8 giugno 2014

La sfera delle meraviglie

La sfera delle meraviglie
di Arcadio Lobato
Illustrazioni di Donata Dal Molinari Casagrande

In un paese lontano ci sono tanti castelli, in ognuno vive una bambina.  Ogni bambina aveva una sfera delle meraviglie nella quale poteva osservare cose stupende, paesaggi, fiori, farfalle, e così non sentiva la necessità ne' di uscire di casa, ne' di desiderare amici.
Finché la principessa di quel paese, sola anche lei nel suo castello si guasto'. Fu così che uscì di casa per portarla a riparare scoprendo così che il mondo reale era molto, molto più bello della sfera. La principessa lo racconto' a tutte le altre bambine e insieme iniziarono a godere della più bella sfera che esista: la Terra.

Mi piace perche'...
Vi fa capire che stare sempre da soli davanti alla sfera (pc, videogiochi), non è' bello come vivere e giocare all'aperto e con gli altri.
Peccato parli solo al femminile.

A mia figlia piace perche'...
Adesso ha tante amiche.

Da 4 anni

sabato 7 giugno 2014

Dotto e i gelsomini
di Elli Ot
Testo e illustrazioni dell'autore


Immagine tratta dal sito di libreriauniversitaria.it

Nell'isola dei gelsomini, che nemmeno a dirlo si chiama così perché è piena di gelsomini, i fiori vengono coltivati per produrre profumo che poi viene esportato con grandi navi che arrivano dalla terraferma. Tutti gli abitanti sono contenti di quella vita e nessuno ha nemmeno mai pensato di andarsene per vedere altro. Un giorno però sbarca il Sig. Dotto che si definisce l'uomo più colto dell'Occidente. Nessuno però trovava interessante quello che aveva da dire. Depresso per questa ne cercava la causa leggendo libri, facendosene arrivare di nuovi via nave, tanti da riempirne tre case intere. A questo punto gli abitanti si incuriosirono ed andarono a casa di Dotto. Lui, che non se l'aspettava, rimane senza parole. Rispose sorridendo e regalando ad ognuno il libro che gli sembrava più adatto. Tutti iniziarono a leggere, a scambiarsi i libri, qualcuno ebbe anche voglia di iniziare a viaggiare. Questo rese Dotto talmente felice che decise di restare nell'isola per sempre trasformando la sua raccolta di libri in una biblioteca.

Mi piace perche'...
Ci racconta quanto sia bello amare la lettura.

A mia figlia piace perche'...
Anche noi prendiamo tanti libri in biblioteca.

Da 4 da 4anni

venerdì 6 giugno 2014

Arcobaleno il pesciolino più bello di tutti i mari


  1. Arcobaleno il pesciolino più bello di tutti i mari

di Marcus Pfister


Immagine tratta dal sito di libreriauniversitaria.it

Arcobaleno si sente il pesce più bello di tutti i mari perché ha squame colorate che brillano di tutti i colori dell'arcobaleno. Un giorno un pesciolino gli chiede una squama, ma lui si infuria e lo fa scappare. Da quel momento tutti lo evitano finché la stella marina, cui aveva confidato il suo dolore, lo consiglia di andare in fondo al mare da Ottopiedi. "Regala a ogni pesce una delle tue scaglie luminose. Non sarai più il pesciolino più bello di tutti i mari, però sarai di nuovo felice e allegro!" gli dice il saggio Ottopiedi. E Arcobaleno distribuì a destra e manca le sue squame, e via via che regalava, diventava sempre più felice. Alla fine glien rimase solo una, ma intorno a lui ora era tutto un luccichio pieno di amici,

Mi piace perche'...
Parla della felicità che nasce dalla condivisione. 

A mia figlia piace perche'...
Ogni pagina ha le squamette luccicanti. Nel primo interno pagina Arcobaleno e' pieno di squame luccicanti, invece nell'ultima ne ha davvero solo una!

Da 3 anni